20090217

Scatto fisso Bologna e il Fausto




E' uno dei blog che quotidianamente seguo, le ambizioni a cui ci riferivamo alla nostra "apertura" guardavano a gruppi come loro o come Milano fixed rapportati ad una cittadina come BG ancora troppo bigotta in fatto di ciclismo e troppo legata ai suoi status o punti cardinali per salire in sella e pedalare. Dato questo preambolo/sfogo... giusto ieri sera ho trovato un post "molto commentato, anche se poi caduto in provocazioni e grandi risate" riferito ad un telaio, marchiato Coppi in vendita su ebay...beh quello che settima scorsa ho acquistato per intenderci, o meglio vinto all' asta, di esso era in discussione l' originalità del marchio e la sua "annata", prima di fare offerte ho cercato di documentarmi, ed ho scoperto che il marchio Fausto coppi è stato acquistato dall' azienda Masciaghi nel 1994, di proprietà ITALIANA e con sede legale e produttiva a Monza, di conseguenza dell' originalità non si discute, forse la differenza sta solo nella non artigianalità del prodotto, ma credo che l' acquisizione di marchi come Coppi Girardengo e Bugno nel proprio portfoglio siano sinonimo di qualità.
Altro discorso merita il fatto dell' annata...a breve.


scattofissobologna.blogspot.com

6 commenti:

  1. Ciao,
    sono Matteo, colui il quale ha mosso dubbi riguardo quel telaio. Mi chiedo che senso abbia prendere un telaio in virtù di quel logo se poi di fatto non ha le caratteristiche di un VERO TELAIO PISTA e tantomeno un originale. La mia preoccupazione è dettata dal fatto che tante aziende/produttori hanno mangiato la folglia e ora stanno semplicemente cambiando dei forcellini spacciando dei vecchi telai strada per dei telai pista e facendoli pagare soldoni.
    Purtroppo ci tocca stare all'occhio!

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  2. E' un piacere conoscerti Matteo, e vedendo che ci hai scritto riguardo a questo tema, avrei piacere di togliermi qualche cruccio concettuale riguardo ai bene amati telai parlandone con qualcuno che su di una fissa ci sta da molto più tempo di me...Quello che sempre mi sono chiesto e a cui una risposta non ci sono mai arrivato, è il perchè della necessaria presenza dei forcellini orizzontali, presenti appunto esclusivamente su telai pista, mentre per telai da corsa d' annata, quelli con forcellini obliqui, ma pur sempre lunghi che permettano la tiratura della catena, siano sempre stati "discriminati"? Le geometrie sono identiche se non mi sbaglio, e le differenze per quanto ho potuto capire col tempo stanno solo nella mancanza dei buchi per i freni e negli occhielli sul canotto e ovviamente nei forcellini...Altra cosa, ammetto che ormai attraverso questa sorte di autocoinvincimento riguardo ai teli, cerco solo quelli da pista, snobbando tutti gli altri, succede a tutti?

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  3. piacere mio,
    per quanto riguarda i forcellini ti giro sto link:
    http://bicifissa.blogspot.com/2007/07/forcellini.html

    Per quanto riguarda le geometrie ti sbagli, quelli pista hanno geometrie diverse per favorire la maggiore reattività del telaio, e la ruota arriva sempre vicinissmo al telaio per ridurre al massimo l'attrito con l'aria.
    in più il movimento centrale in quelli pista è più alto.
    Non si tratta di snobbare, se un telaio è figo, a prescindere che sia pista, non lo snobbo...anziiiii!!!
    cmq io vivo a milano!
    se vuoi domani giochiamo a bikepolo, in piazza san fedele alle 21,30!!

    Matteo

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  4. Dimenticavo, per il bike polo ancora mi ci devo cimentare...

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